Tchoukball 2011
Risultati e Classifiche

Torneo Beach-Tchoukball
Gaeta 18 giugno 2011
e
Torneo Tchoukball
Gaeta 01 luglio 2011

I° TORNEO DI BEACH-TCHOUKBALL GAETA 2011
SABATO 18 GIUGNO 2011
Inizio torneo ore 18,00 “Stabilimento Balneare Miramare ” Spiaggia di Serapo
Squadre partecipanti al torneo :

1. ITC BIANCHINI TERRACINA
2. ITC FILANGIERI  FORMIA
3. LICEO SCENTIFICO  FERMI GAETA
4. I.I.S.S. CABOTO GAETA
5. PACIFICI E DE MAG. SEZZE
6. LATINA 1
7. LATINA2
8. SAN FRANCESCO FONDI

Inizio torneo ore 18,00; le otto squadre partecipanti saranno suddivise in due gironi da quattro:
GIRONE “A” (Campo 1)

GIRONE “B”(Campo 2)

SEMIFINALI E FINALI

Torneo di Beach-Tchoukball (Serapo-Gaeta)

Il giorno 18 giugno 2011 in occasione del Meeting multidisciplinare Internazionale XXIII “Memorial F.Calise” dalle ore 18,00 alle ore 20,00 sarà disputato c/o la spiaggia di Serapo(Gaeta) un torneo “under 19” di Beach-Tchoukball che vedrà impegnate ben otto squadre suddivise in due gironi da quattro. Le partite saranno giocate in contemporanea su due campi limitrofi; si disputeranno due gironi all’italiana per l’assegnazione delle posizioni dalla prima alla quarta,dopodiché si passerà a disputare semifinali e successive finali per determinare le prime quattro posizioni.
Quest’ultima fase prevede due semifinali :

1. la prima del girone A contro la seconda del girone B
2. la prima del girone B contro la seconda del girone A

Dalla quale scaturiranno le due finali per l'assegnazione del 1 e 2 posto e del 3 e 4 posto:

3. perdente 1° incontro contro perdente 2° incontro
4. vincente 1° incontro contro vincente 2° incontro

Le squadre saranno composte da un massimo di 7 elementi 5 in campo e due riserve,(anche miste) gli incontri saranno disputati in un tempo unico da 12 minuti;per ogni partita vinta saranno assegnati due punti,per il pareggio un punto e per la sconfitta 0 punti; al termine della fase preliminare se due o più squadre si troveranno con lo stesso punteggio si procederà, per la determinazione della classifica,con il calcolo della differenza reti.

Torneo di Tchoukball (Piazza Municipio-Gaeta)

Il giorno 01 luglio 2011 in occasione del Meeting multidisciplinare Internazionale XXIII “Memorial F.Calise” dalle ore 19,00 alle ore 21,00 sarà disputato c/o la piazza antistante il municipio di Gaeta un torneo “under 19” di Tchoukball. Sarà disputato un unico girone all’italiana che determinerà le varie posizioni in classifica, se ci sarà ulteriore tempo a disposizione si procederà  alla disputa di due semifinali con successive finali tra le prime quattro classificate Le squadre saranno composte da un massimo di 9 elementi 7 in campo e due riserve,(anche miste) gli incontri saranno disputati in un tempo unico da 12 minuti; per ogni partita vinta saranno assegnati due punti,per il pareggio un punto e per la sconfitta 0 punti; al termine del girone se due o più squadre si troveranno con lo stesso punteggio si procederà, per la determinazione della classifica,con il calcolo della differenza reti.

“La formula dei tornei è quella che più rispecchia i valori della Carta del TchoukBall, dove la competizione,sempre vera e spettacolare, scaturisce più dalla voglia di giocare e di divertirsi che dal desiderio di vittoria.
Determinante nella pratica di questo sport è il desiderio di diffondere una attività di squadra che può eliminare il rischio di contrasti, ogni tipo di aggressività e che può essere giocato da tutti.”

Regole generali valide anche per il Beach-Tchoukball

Per praticare il tchoukball servono due squadre da 9 o 7 giocatori, un pallone simile a quello di pallamano e due speciali pannelli(1X1m con inclinazione di quasi 40°) collocati alle estremità del campo. La sua misura può essere variabile: m 20 x 40 per il gioco 9 contro 9, m 15 x 28 (le stesse dimensioni di un campo da basket) per il gioco 7 contro 7. Non ci sono superfici particolari: palestre, campi in sintetico, prati ma anche sabbia si adattano benissimo a questo sport.

Esiste infatti anche la versione beach ossia su sabbia in cui il campo si riduce (m 13 x 23) e i giocatori diventano 5 per ogni squadra. In tutte le sue varianti l’area antistante il pannello è un semicerchio di 3m di raggio. Le particolarità nel tchoukball sono tante e lo rendono uno sport molto veloce, tecnico se giocato a buon livello, ma anche immediato, divertente ed accessibile già al primo approccio. Il gioco inizia con la rimessa da fondo campo, a fianco di uno dei pannelli, e la squadra in possesso di palla ha a disposizione tre passaggi per costruire un'azione, prima di attaccare, lanciandola contro il pannello. Avendo questo una rete elastica, invece di trattenerla come tutte le normali porte, la fa tornare indietro velocissima. Se il rimbalzo cade a terra nel campo, ma non nell’area antistante il pannello, la squadra in attacco ha segnato un punto, se invece viene presa al volo dagli avversari il gioco riprende immediatamente e la squadra che ha difeso (prendendo la palla) passa all'attacco. La particolarità di questo gioco è che si può attaccare, cioè tirare, indifferentemente su tutti e due i pannelli, che sono a disposizione di entrambe le squadre (per un massimo di tre attacchi consecutivi). Risulta evidente che gli schemi di attacco e difesa classici sono completamente stravolti, che la fase di attacco viene determinata esclusivamente dal possesso della palla, e dal tirare al pannello, qualunque esso sia. Per questi motivi il gioco è ricco di finte, contropiedi velocissimi ed azioni inaspettate, non vi è nulla di scontato e tutti i giocatori devono seguire costantemente lo spostamento della palla senza potersi mai distrarre, poiché, se è vero che ci sono 2 porte a cui attaccare, significa anche che ce ne sono 2 da difendere. Durante i passaggi la palla non può essere intercettata dagli avversari, e non si possono ostacolare gli avversari nei loro movimenti non si possono,inoltre, compiere più di tre appoggi con la palla in mano(praticamente solo due passi) e non si può trattenere la palla per  più di tre secondi.. L’idea originaria di Brandt(inventore del Tchoukball) era "let’s play" ovvero lasciare ai giocatori la libertà del gesto tecnico, che senza ostruzioni può essere eseguito al meglio, come nella pallavolo o nel tennis. Questo non significa che gli avversari stiano passivi in campo, devono organizzare la difesa cercando di disporsi rapidamente e nel migliore dei modi per ricevere il pallone dopo il rimbalzo. Come già detto vi sono finte e contropiedi, e poiché l’attacco può avvenire ad entrambi i pannelli, la difesa va schierata su tutto il campo e non solo nella "metà avversaria". Ogni giocatore deve essere sia difensore che attaccante e passare da un ruolo all’altro in tempi rapidi, anche perché dopo aver ricevuto la palla dal pannello (difesa) questa può essere rilanciata allo stesso pannello (attacco).

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